Scorci di terra bergamasca Italiano English

Nota del Presidente dell'Unione

Diritti

Questo documento potrebbe essere interpretato come la presentazione di una normale azienda. Ma l’abbiamo voluta chiamare Carta dei Diritti proprio perché noi prima di tutto siamo una “realtà associativa”, volta allo sviluppo di un settore vitale dell’economia. Chi entra a farne parte, accede innanzitutto a un “mondo di diritti”, di cui l’assistenza e i servizi sono solo una parte. Importante, ma una parte.

Comunicazione

La Carta dei Diritti dell’Associato completa il programma per il nuovo Sistema di Comunicazione dell’Unione, affiancandosi al progetto editoriale de “L’Artigianato Bergamasco” e all’esordio del Sito/Portale. E’ così pienamente operativo quest’aspetto così strategico per lo sviluppo dell’Unione Artigiani e Piccola Impresa di Bergamo e Provincia.

Partecipazione

Invitiamo perciò gli iscritti dell’Unione ad utilizzare ampiamente la gamma di quanto illustrato nelle pagine che seguono, ma soprattutto a rendersi il più possibile partecipi alla nostra vita associativa, perché aumentando il consenso e consolidando la legittimazione della nostra rappresentatività potremo meglio tutelare le nostre imprese presso gli organismi pubblici e le autorità politiche.

Il Presidente Remigio Villa


L’energia creativa di Manzù simbolo del significato profondo dell'Unione

L’espressione intensa, in totale concentrazione. Un solo gesto: una mano stringe una ciocca di capelli, comunicando forza, determinazione, coraggio. E’ il particolare di una delle sculture più famose di Giacomo Manzù, “Guantanamera”, oggi nostro simbolo ufficiale grazie anche alla gentile concessione della “Galleria Nazionale di Arte Moderna - Museo Manzù” di Ardea.

Questa forza, questa determinazione, questo coraggio è quanto vorremmo condividere. Abbiamo cominciato ad ispirarci a Guantanamera, quando ne abbiamo racchiuso il dettaglio nella tessera associativa, formulando tre sintetiche “parole d’ordine”: Soluzioni, Servizi, Sostegno.

E’ soprattutto sulla terza parola che ci sentiamo di insistere, Sostegno. L’Unione è una centrale di soluzioni per le attività dei nostri associati, eroga servizi efficienti a un costo convenzionato, ma la sua ragion d’essere risiede nell’essere rappresentanza di un settore vitale della nostra economia, nel cercare di porsi come punto di incontro dell’energia creativa degli artigiani e delle piccole imprese bergamasche.

Il nostro impegno è infatti proiettato verso due obiettivi: il primo essere polo di attrazione per tutte quelle figure che intendono essere più tutelate, che vogliono fondere la loro “energia creativa” con quella di tanti colleghi con la stesso bisogno.

Essere di più significa contare di più, avere più voce, quindi più ascolto da chi decide le sorti del Paese.

Il secondo è far conoscere meglio i nostri servizi e, se il primo obiettivo verrà centrato, avremo gli strumenti per perfezionarli ed incrementarli: più Unione significa più forza, quella stessa forza che ci trasmette la mano di Guantanamera.

Grazie per il suggerimento, amico Manzù.

Il Direttore Dott. Alberto Gozzi